Questa foto è stata realizzata Sabato 4 Settembre 2010 dal Monte Nerone a 1400 metri sul livello del mare, in compagnia degli amici del
Gruppo Astrofili Pesarese. Le pose eseguite sono tutte a 1600 iso. Avevo programmato di farle a 800, ma dopo aver effettuato lo scatto di prova per vedere se avevo centrato il soggetto ho dimenticato di impostare la sensibilità corretta. Lo strumento utilizzato è come sempre da qualche mese il Pentax 75 SDHF insieme alla Canon 350D modificata montati sulla EQ6 autoguidata dalla Magzero Mz-5m sullo Skywatcher 70/500.
Il metodo di elaborazione utilizzato per questo soggetto ha previsto l'utilizzo di Iris per quel che riguarda la calibrazione delle pose, PICTools per gli stretch, e Photoshop per i vari ritocchi finali, quali regolazione livelli, curve, contrasti ecc...
Le condizioni meteo della serata non sono state delle migliori, la continua presenza di alcuni veli a nord e a sud ci ha fatto preoccupare per il proseguimento della notte. La trasparenza del cielo in ogni caso era più che discreta fin verso le 3:30 di domenica mattina quando questi veli hanno cominciato a coprire l'intera volta. Una notte tra l'altro particolarmente fredda non tanto per la temperatura effettiva, che si equivaleva a quella del mese precedente, quanto per la crescente umidità che ci ha accompagnato e che ha inzuppato tutta la strumentazione.
La IC1396 è una regione nebulare visibile nella costellazione del Cefeo e distante da noi circa 3000 anni luce. A causa della sua declinazione molto settentrionale essa si presenta circumpolare dalla gran parte dell'emisfero boreale, si trova in un tratto di Via Lattea oscurato parzialmente da densi banchi di nebulose oscure, in una regione galattica ricca di polveri e gas neutri con associate stelle giovani e calde di colore blu.
Quest'area si trova immediatamente a sud della stella mu Cephei, una delle stelle rosse più conosciute. E' una regione attraversata da numerose macchie scure, che non sono altro che i cosidetti globuli di Bok e cioè regioni particolarmente concentrate dove avvengono fenomeni di formazione stellare.
All'interno di quest'area è presente una particolare nebulosa. Si tratta della vdB142 meglio conosciuta come "Nebulosa Proboscide". E' particolarmente evidente la sua natura di nebulosa oscura in quanto è circondata da un ricco campo stellare e da una ricca area nebulare (IC1396).